Montecastrilli – Foto dal sito umbriatourism.it
Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Montecastrilli
In provincia di Terni e con 4.776 abitanti, Montecastrilli domina la campagna circostante dall’alto dei sui 392 metri di altitudine, come un’autentica roccaforte. La tradizione vuole che debba parte del suo nome al termine “castra”, gli accampamenti che piantò proprio qui Annibale in marcia verso Roma. Oggi il paese è un borgo di grande fascino, che conserva tutte le caratteristiche del paese medievale fortificato.
1. Ammirare i resti del borgo fortificato
Porta Amerina (credit_umbriatourism.it)
La visita di Montecastrilli non può che iniziare dalle due porte cittadine, le uniche rimaste dell’antico complesso fortificato del borgo: Porta Amerina, caratterizzata da due archi e conosciuta anche come Torre del Belvedere, e Porta Medioevale. Entrambe si trovano al di sotto di alte torri merlate, che a loro volta si aprono nella struttura delle mura cittadine, ancora conservate in parte e ben visibili.
2. Visitare la chiesa di San Nicolò
Chiesa di San Nicolò (credit montecastrilliturismo.it)
L’edificio religioso principale di Montecastrilli è la chiesa di San Nicolò, un monumento interessante dal punto di vista artistico. Edificata tra il X e l’XI secolo ma completamente restaurata nel 1964 soprattutto all’esterno, è notevole per il suo interno ricco di opere d’arte: la chiesa si sviluppa in sei cappelle votive – di cui tre in stile barocco – in cui si trovano decorazioni pittoriche, tele e icone di notevole interesse. Il complesso custodisce anche un prezioso crocifisso ligneo che risale al XV secolo.
3. Entrare nella chiesa di Santa Chiara
La chiesa di Santa Chiara (Foto dal sito del Fai)
Merita una visita anche la chiesa di Santa Chiara, annessa al Monastero delle Clarisse eretto in paese tra il XV e il XVI secolo. La struttura si presenta con una facciata imponente dalle caratteristiche vagamente bizantine, ma è all’interno che ospita i tesori più interessanti: in particolare, sono degni di nota la Via Crucis dipinta e la grande tela di scuola settecentesca dedicata all’Assunta, conservata in una cornice in pastiglia romana molto affascinante.
4. Scoprire il Museo della Civiltà Contadina
Foto dal sito montecastrilliturismo.it
Vale la pena raggiungere la frazione di Castel dell’Aquila e prenotare una visita al Museo della Civiltà Contadina, esposizione permanente allestita nel 1986 che racconta la vita degli antichi abitanti del borgo. All’interno troverete circa 3.500 pezzi donati dalle famiglie del paese e del territorio circostante, principalmente attrezzi e strumenti agricoli, oltre alla ricostruzione di una serie di ambienti tipici rurali come la cucina, le camere da letto, le stanze per i lavori maschili e femminili e la cantina.
5. Assistere ad Agricollina
Foto dal sito agricollinamontecastrilli.it
Dal 1956, Agricollina è l’appuntamento più atteso di Montecastrilli, un grande evento campestre incentrato sulla Mostra Mercato delle macchine agricole collinari e degli animali da cortile. Già pochi anni dopo la sua fondazione la fiera si è espansa, e ha trasformato l’originale “festa del trattore” in un appuntamento adatto a tutti. Oggi a fine aprile va in scena un mercato che non prevede solo bancarelle legate al mondo dell’agricoltura, ma anche l’occasione di comprare e degustare prodotti tipici, e di scoprire l’aspetto più folcloristico dell’evento tradizionale, la processione notturna dei trattori in onore dell’Immacolata.
6. Ammirare San Lorenzo in Nifili
Foto dal sito montecastrilliturismo.it
San Lorenzo in Nifili è una piccola cappella di campagna, costruita nell’XI secolo lungo un tratto importante della via Amerina che collegava Roma con Amelia. In stile romanico, la chiesetta è un luogo molto suggestivo con la sua struttura in pietra circondata dal verde, e l’interno semplice colpisce per le tracce degli antichi affreschi e per la forma semicircolare dell’abside, ottenuto sezionando una preesistente tomba cilindrica di epoca romana.
7. Visitare le frazioni
Quadrelli (foto da Wikipedia)
Il territorio comunale di Montecastrilli comprende cinque frazioni che vale la pena visitare: ciascuna, infatti, presenta una particolarità storica, artistica o paesaggistica. Quadrelli, per esempio ha due bellissime chiese, la romanica santa Maria Assunta e la chiesa della Confraternita del Santo Rosario del XVII secolo, mentre a Casteltodino la chiesa di San Bartolomeo (XI-XII secolo) è stata riaperta dopo un restauro radicale. Completano il territorio comunale Castel dell’Aquila, con le torri e torrioni dell’antico castello, Farnetta, famosa per la particolare quercia farnia, e Collesecco, apprezzato per il paesaggio fortemente suggestivo.
8. Partecipare alla Sagra della Chianina e del Suino
Foto dalla pagina Facebook della pro loco Montecastrilli
Giunta alla sua IX edizione, la Sagra della Chianina e del Suino è uno degli appuntamenti più attesi di Montecastrilli e dei comuni limitrofi. L’evento si svolge ad aprile durante i giorni di Agricollina, ed è stato ideato per promuovere due dei più preziosi prodotti locali, la carne chianina e la carne suina, entrambe di eccellente qualità. Oltre che per assaggiarla in tutta la sua bontà, la sagra è anche l’occasione perfetta per degustare anche altri prodotti del territorio, tutti locali e a kilometro zero.
9. Divertirsi alla Festa di Casteltodino
Casteltodino (foto dalla pagina Facebook della Pro loco Casteltodino
È tutta dedicata a far rivivere le antiche atmosfere medievali la Festa di Casteltodino, che si svolge nell’omonima frazione a fine luglio, nel pieno dell’estate. Il programma è ricco di manifestazioni ricreative, culturali e artistiche, ma l’appuntamento più atteso è il Palio dell’Acuto, una rievocazione storica che si svolge in costume. Non mancano anche gli appuntamenti con le serate danzanti a ritmo di musica dal vivo, la Sagra della LumaCa, l’assaggio della pizza al testo cotta alla brace come da tradizione e la cucina umbra da degustare nella taverna del Palazzo di Massa.
10. Pedalare al Parco naturale di Farnetta
Un ciclista (foto d’archivio)
Con le sue distese di campi coltivati, le colline disseminate di case coloniche e agriturismi e i prati verdi, Montecastrilli è la meta ideale per gli amanti della natura, in particolare per chi pratica il ciclismo. Se volete divertirvi sia con la bicicletta sia con la mountain bike, non perdete qualche ora nel Parco Naturale di Farnetta: il fitto bosco è attraversato da vere e proprie piste ciclabili, ma anche da sentieri e da anelli sterrati disegnati per chi si cimenta nel ciclocross e nel cross country.
