Una guida completa e dettagliata delle cose da fare e vedere a Perugia
Città d’arte, terra di cultura, patria della cucina più autentica: Perugia non ha bisogno di presentazioni. Capoluogo dell’Umbria, con il suo immenso patrimonio l’ex centro etrusco oggi è una delle città più belle d’Italia, un piccolo mondo di meraviglia e stupore.
1. Visitare Palazzo dei Priori
Il monumento più simbolico di Perugia è il Palazzo dei Priori, con il suo profilo gotico che svetta in piazza IV Novembre. Realizzato a partire dal 1293, ma edificato in varie fasi, è un concentrato d’arte, tra l’esterno caratterizzato dalle sequenze trifore e la sfarzose sale interne, tra cui la Sala dei Notari e la Sala della Vaccara. Oltre al Comune, e di due antiche corporazioni medievali, ospita anche la Galleria Nazionale dell’Umbria, con opere che vanno dal XIII al XIX secolo.
2. Scattare una foto alla Fontana Maggiore
Davanti a Palazzo dei Priori svetta la Fontana Maggiore, un vero simbolo di Perugia. Venne realizzata tra il 1278 e il 1280 da Nicola e Giovanni Pisano, ed è una complessa struttura formata da due vasche sovrapposte, abbellite da 50 bassorilievi e 24 statue. A completare il tutto, una tazza bronzea decorata con tre ninfe che rappresentano Fede, Speranza e Carità.
3. Entrare nella Cattedrale di San Lorenzo
Piazza IV Novembre è caratterizzata anche dal profilo di pietra della Cattedrale di San Lorenzo, complesso del XV secolo eretto su un’antica cattedrale romanica. Oltrepassato l’imponente portale barocco vi troverete in un interno a tre navate dall’aspetto gotico, magnifico con le volte affrescate e abbellito con opere di immenso pregio, tra cui reliquiario del Santo Anello, considerato tra i capolavori dell’arte orafa del Rinascimento
4. Conoscere le origini etrusche della città
Perugia fu un importante centro etrusco, e tutt’oggi si possono ritrovare tracce di quell’epoca gloriosa tra le vie della città. L’arco etrusco, per esempio, è una costruzione monumentale del III secolo a.C., una porta di 11 metri in perfetto stato di conservazione, tanto da essere ritenuta la più imponente di tutta l’antica Etruria. Si trova invece nei sotterranei di Palazzo Sorbello il Pozzo Etrusco, uno dei più importanti esempi di ingegneria etrusca con i suoi 37 metri di profondità.
5. Scoprire la tradizione del cioccolato
Il capoluogo è famoso per una specialità: il cioccolato. Potete scoprire questa antica tradizione visitando la Casa del Cioccolato, dove avrete modo di conoscere un’azienda locale famosa in tutto il mondo, la Perugina creatrice dei mitici Baci. Si tiene invece a ottobre Eurochocolate, il più grande festival dedicato alla tradizione della cioccolateria italiana, celebrata con stand, laboratori, degustazioni e spettacoli.
6. Visitare la Rocca Paolina
Rocca Paolina è la fortezza di Perugia, eretta nel Cinquecentosu progetto di Antonio da Sangallo il Giovane. La monumentale costruzione venne realizzata inglobando parte delle case, torri e strade di un intero quartiere, e un tempo di sviluppava su cinque livelli, di cui oggi rimangono principalmente i sotterranei, visitabili per intero. All’interno ospita un Centro Espositivo e un museo che racconta le vicende della colossale ex fortezza papale.
7. Entrare nella Basilica di San Domenico
La chiesa più imponente della città è la Basilica di San Domenico, maestosa architettura gotica edificata a partire dal 1300 di cui, purtroppo rimane solo parte del ricchissimo patrimonio originale a causa delle requisizioni napoleoniche. Restano comunque dei notevoli affreschi del XIV-XV secolo. Nell’adiacente ex-convento, invece, si trovano il Museo archeologico e l’Archivio di stato.
8. Passeggiare lungo l’acquedotto medievale
Solo a Perugia potete passeggiare lungo un autentico acquedotto medievale. Costruito a partire dal 1254 per portare l’acqua dal Monte Pacciano fino alla Fontana Maggiore, l’acquedotto venne dismesso nel 1835 e fu trasformato in un percorso pensile collega ancora il borgo di Porta S. Angelo al centro storico. Oggi il complesso ad arcate è incastonato tra diverse abitazioni, ed è il percorso pedonale più caratteristico della cittadina
9. Esplorare la Perugia sotterranea
Al di sotto del manto stradale, Perugia cela un percorso affascinante che ripercorre la storia della città dai tempi degli etruschi fino ai giorni nostri. La passeggiata attraverso la Perugia sotterranea inizia nei pressi della Cattedrale di San Lorenzo, e vi porta a camminare accanto alle maestose mura dell’antica acropoli, a vedere resti di strade etrusche e romane, e a entrare nella Sala del Conclave, dove sono stati eletti quattro Papi.
10. Scoprire l’Ipogeo dei Volumni
Perugia conserva nel suo territorio una delle più importanti necropoli etrusche d’Italia, la necropoli del Palazzone, portata alla luce nel 1963. All’interno di questo complesso di trova un luogo di grande suggestione, l’Ipogeo dei Volumni (III-I secolo d.C.), tomba monumentale dell’omonima famiglia al cui interno si trovano urne di travertino, terracotta, marmo e arenaria che rappresentano i defunti sepolti.
(Martina De Angelis)