Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Passignano sul Trasimeno
Adagiato su un promontorio della sponda settentrionale del Lago Trasimeno, Passignano in Trasimeno è la perla del lago. Borgo storico e ricco di testimonianze del passato, mantiene vive antiche tradizioni folkloristiche e propone una gustosa enogastronomia tutta da scoprire.
1.Visitare la Rocca medioevale
La visita di Passignano non può che partire dalla Rocca medievale, costruita in posizione leggermente sopraelevata rispetto all’abitato. Edificata in epoca longobarda, tra il V e il VI secolo, oggi conserva solo alcune parti – le mura, un torrione semidistrutto e la parte settentrionale – ma è ancora affascinante da visitare.
2. Scoprire il Museo delle Barche
All’interno della Rocca avrete modo di visitare anche il Museo delle Barche, particolare esposizione in cui sono raccolte alcune imbarcazioni storiche del lago Trasimeno e del lago di Piediluco, ma anche provenienti dalle Padule di Fucecchio e ai tipici “Fassoi” di Cabras, in Sardegna, realizzati con piante palustri.
3. Passeggiare nel centro storico
Usciti dalla Rocca, dedicate una passeggiata al centro storico di Passignano, affascinante con il suo aspetto di borgo fortificato ancora intatto. Racchiuso da cinta di mura medievali, di cui sopravvivono porte di accesso e torri, il paese digrada dolcemente verso il lago in un susseguirsi di case di pietra, piazzette e stradine da cartolina.
4. Rilassarsi sul lungolago
L’attrazione principale di Passignano è il Lago Trasimeno, quarto bacino più grande d’Italia. Con la sua superficie estesa e la natura rigogliosa, è il luogo perfetto per passeggiare o praticare sport, o nella bella stagione prendere il sole e fare un bagno nei lidi attrezzati. Dal molo di Passignano partono anche i traghetti che conducono alla celebre Isola Maggiore, una gita da concludere, al ritorno, con una scorpacciata di pesce in uno dei molti ristoranti che costellano il lungolago.
5. Sorseggiare un bicchiere di vino locale
Passignano sul Trasimeno rientra nell’itinerario della Strada del Vino Colli del Trasimeno, un percorso che si snoda attraverso le colline e i borghi medievali della zona alla scoperta di una terra che produce il celebre DOC Colli del Trasimeno. Sedetevi in un bar, entrate in una cantina o partecipare a un tour organizzato e scoprite tutta la bontà di un prodotto antico, ancora più buono se accompagnato da salumi e formaggi locali.
6. Partecipare al Palio delle Barche
Ogni anno, a luglio, Passignano viene raggiunta da migliaia di visitatori che accorrono per assistere al Palio delle Barche. È una rievocazione storica medievale unica nel suo genere, in cui i quattro rioni del centro storico si sfidano in un’avvincente gara in acqua (ma non solo), ma anche un evento ricco di appuntamenti degustativi, cortei e spettacoli in ricordo della sanguinosa battaglia tra i Baglioni e gli Oddi nel 1495.
7. Visitare il Santuario della Madonna dell’Uliveto
Grazie alla sua posizione
Tra i luoghi sacri di Passignano, uno dei più preziosi è il Santuario della Madonna dell’Uliveto, edificato tra il XVI e il XVII secolo per conservare l’immagine della Vergine venerata dai locali fin dal 1500. Quell’immagine, considerata miracolosa, si trova ancora all’interno della chiesetta, insieme a una serie di opere pittoriche e scultoree di grande pregio storico e artistico.
8. Ammirare la chiesa di San Cristoforo
Raggiungete il cimitero di Passignano per ammirare la chiesa di San Cristoforo, uno degli edifici più antichi del paese: venne costruita prima dell’anno 1000 sui resti un tempio pagano preesistente. Interamente in pietra all’esterno, internamente è molto preziosa per via di una serie di affreschi ben conservati che ne abbelliscono le pareti.
9. Scoprire il Santuario Maria Santissima dei Miracoli
La frazione di Castel Rigone è conosciuta per il Santuario Maria Santissima dei Miracoli, un luogo importante sia dal punto di vista spirituale sia da quello artistico. Il santuario, infatti, venne eretto su un luogo ritenuto miracoloso e tutt’oggi conserva all’interno un’immagine sacra ancora venerata. Il complesso è anche uno dei più grandi monumenti rinascimentali del Trasimeno, costruito in pietra arenaria grigia locale e custode di dipinti cinquecenteschi di notevole valore.
10. Assistere alla Festa dei Barbari
Castel Rigone è famosa anche per la Festa dei Barbari, grande rievocazione storica che va in scena a inizio agosto interamente dedicata all’epoca barbarica. Durante l’evento si ricostruisce l’arrivo di Totila l’immortale (543 d.C.) con cortei storici, simulazioni di guerra, accampamenti barbari, spettacoli e cene a tema. Non mancano duelli tra guerrieri in cui il pubblico decreta il vincitore e la ricostruzione di un autentico villaggio barbarico.
(Martina De Angelis)