Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Norcia
Norcia non ha bisogno di presentazioni, perché si presenta da sola: è uno dei borghi più famosi dell’Umbria, una città piccola ma ricca di bellezza abbracciata da mura di cinta a forma di cuore, patria di gustosi prodotti tradizionali rinomati in tutta Italia.
1. Ammirare piazza San Benedetto
È lo scorcio più famoso di Norcia, e il suo cuore pulsante: piazza San Benedetto accoglie i visitatori con la statua del santo patrono e i monumenti più rappresentativi della cittadina. La chiesa di San Benedetto, di cui il terremoto del 2106 ha lasciato in piedi solo la facciata, il Palazzo del Comune, la Castellina e la bella cattedrale di Santa Maria Argentea, dal profilo mozzato per lo stesso motivo. Ad oggi nessuna di queste bellezze è agibile.
2. Passeggiare nel centro storico
Da piazza San Benedetto inizia Corso Sertorio, intorno a cui si snoda un dedalo di vicoli pittoreschi. È bello passeggiare nel cuore di Norcia e scoprire angoli suggestivi, nonostante si possano notare molti edifici gravemente danneggiati dal sisma, tra cui le numerose chiese. Vale la pena raggiungere le mura e seguirne il perimetro, per ammirare le sette porte d’accesso alla città.
3. Visitare il Museo Civico
All’interno del palazzo della Castellina, in piazza San Benedetto, prendete del tempo per visitare il Museo Civico, raccolta di opere artistiche di grande valore. Tra i pezzi più pregiati dell’esposizione spiccano la Croce Azzurra, crocifisso dipinto del XIII secolo, l’unico gruppo di statue lignee policrome conservatosi per intero in tutta la regione, alcune sculture in terracotta di Luca della Robbia (1510) e un dipinto a tempera su tavola di Antonio Da Faenza (1525).
4. Scoprire il tartufo di Norcia
Quando si pensa a Norcia, automaticamente si pensa anche al tartufo nero: non c’è prodotto che rappresenti meglio la cittadina di questo prezioso frutto della terra. Potete degustarlo, acquistarlo e imparare a conoscerlo durante Nero Norcia, mostra mercato che si svolge tra fine febbraio e inizio marzo. Tra show-cooking, incontri e degustazioni, avrete modo di scoprire anche altri prodotti caratteristici , come il prosciutto IGP di Norcia e la Lenticchia IGP di Castelluccio di Norcia.
5. Provare i prodotti di norcineria
Norcia è patria per eccellenza della norcineria, l’arte di lavorazione del maiale. Il paese ne è un baluardo, e vanta una serie di prodotti da assaggiare durante una visita: il prosciutto di Norcia, che nel 1998 guadagnato la certificazione IGP, le Fiaschette del Prete, ovvero dei salami macinati finemente, i famosi “coglioni di mulo”, che prendono nome dalla loro forma singolare, e il ciauscolo, salame spalmabile ottenuto macinando spalla, lonza, prosciutto, pancetta e spezie.
6. Assaggiare la pasta alla norcina
Durante una visita a Norcia è vietato non assaggiare una delle sue ricette più simboliche: la pasta alla norcina, una vera sintesi dei sapori e del sapere culinario del paese. È composta da tre ingredienti, salsiccia speziata, panna e una spolverata di tartufo nero, ed è una vera e propria esplosione di gusto a ogni boccone.
7. Assistere alla Fioritura di Castelluccio di Norcia
Alle pendici del Monte Vettore, Castelluccio di Norcia è una delle frazioni più celebri di Norcia per un evento naturale che si svolge nel mese di maggio. È la Fioritura, il momento in cui la zona del Pian Grande esplode di colori, dovuti al fiorire di migliaia e migliaia di fiori. A sbocciare sono le famose lenticchie di Castelluccio, ma anche piante spontanee che colorano la pian di giallo, rosso, viola, blu, dando vita a uno spettacolo completamente naturale che sa di magia.
8. Acquistare le Lenticchie di Castelluccio IGP
Castelluccio di Norcia non è famosa solo per la fioritura: le Lenticchie di Castelluccio IGP, legume che viene coltivato sui piani carsici del Parco Nazionale dei Monti Sibillini da tempo immemore. La particolare varietà di lenticchia cresce a 1.500 metri, viene prodotta in quantità limitata, possiede notevoli qualità nutritive e la buccia sottile consente la cottura senza ammollo.
9. Fare trekking sui Monti Sibillini
Uno dei maggiori vanti di Norcia è la natura in cui è incastonata, caratteristica che la rende base perfetta per chi vuole immergersi nella montagna incontaminata. Chi ama camminare non può mancare di organizzare dei trekking alla conquista delle vette massicce dei Monti Sibillini, come il maestoso Monte Vettore: uno dei sentieri più belli è quello che porta al suggestivo Lago di Pilato, dove secondo la leggenda finì il corpo di Ponzio Pilato dopo essere stato giustiziato.
10. Praticare sport all’aria aperta: rafting, parapendio, deltaplano
Norcia e la sua natura sono luogo ideale per sperimentare i più vari sport all’aria aperta, soprattutto quelli più adrenalinici. Nella frazione di Serravalle, per esempio, è possibile cimentarsi nel rafting lungo il letto del fiume Corno, con discese adatte anche ai principianti. La piana di Castelluccio, invece, è molto rinomata per i voli in parapendio e deltaplano.
(Martina De Angelis)