Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Bettona
Bettona è un antico centro etrusco della provincia di Perugia, che sorge su un colle di 353 metri al confine nordorientale dei Monti Martani. Abbracciato da un’antica cinta muraria, il borgo medievale è ricco di arte e di bontà enogastronomiche. Viene chiamato “Balcone sull’Umbria” per i suoi panorami affascinanti, ed è inserito tra i Borghi più Belli d’Italia.
1. Ammirare la cinta muraria
Bettona è circondato dalla possente cinta muraria di epoca medievale, che ingloba diversi tratti delle originarie mura etrusche: il borgo attuale, infatti, sorge proprio sul sito di una città etrusca e romana. Realizzate dopo la distruzione di Bettona nel 1352, le mura possono essere percorse per circa 1 km, una passeggiata che permette di ammirare da vicino i grossi blocchi squadrati in pietra arenaria locale usati per la costruzione, e anche i blocchi inferiori della cinta etrusca. Il percorso è anche molto piacevole perché porta in vari punti che godono di un bellissimo panorama.
2. Visitare il Museo della Città
All’interno di Palazzo del Podestà (1371) e dell’ottocentesco Palazzo Biancalana, nella centralissima piazza Cavour, merita una visita il Museo della Città, organizzato negli ambienti delle due residenze nobili. La collezione, strettamente legata alla storia locale, è divisa in due sezioni: nella parte archeologica sono esposte una serie di manufatti etruschi, tra cui terrecotte, ceramiche e sculture, e marmi di epoca romana, tra cui la preziosa testa marmorea di Afrodite. Nell’area della Pinacoteca, invece, potrete ammirare circa 60 opere pittoriche di artisti come Il Perugino, l’Alunno, Tiberio di Assisi e Dono Doni.
3. Passeggiare nel centro storico
Da piazza Cavour, il luogo dove sorgeva il foro romano, e da piazza Garibaldi, dove si affacciano alcuni dei principali edifici civili e religiosi, si espande tutto il centro storico di Bettona. Vale la pena di dedicare del tempo a passeggiare tra vie e casette caratteristiche, soprattutto per scoprire le abitazioni più antiche: le riconoscerete per la presenza in ognuna di un piccolo orto-giardino, che comprende anche una cisterna per l’acqua piovana e per il pozzo. Una caratteristica tipica di Bettona, che crea un piacevole equilibrio tra edifici urbani e spazi verdi.
4. Scoprire l’Oratorio di Sant’Andrea
Tra le molte chiese edificate sul territorio di Bettona, una delle più interessanti dal punto di vista artistico è l’Oratorio di Sant’Andrea, edificio del XII secolo la cui struttura attuale si deve a un rimaneggiamento d’epoca barocca. Il complesso all’interno presenta un soffitto ligneo a cassettoni, intarsiato nel XVI secolo da Benedetto da Montepulciano, ma soprattutto l’altare maggiore settecentesco, con la particolare mostra a stucco che sembra un drappeggio. Pregevole anche il ciclo pittorico, una serie di affreschi tardo-giotteschi del 1394.
5. Dormire nella natura
Grazie alla sua posizione, Bettona è circondata da un panorama naturale di grande valore, ideale per una tranquilla vacanza di relax. Per goderlo pienamente in tutta la sua bellezza, il Relais Poggio degli Olivi è l’indirizzo perfetto: a soli 5 km dal borgo, la struttura vanta un panorama notevole sulla valle circostante, ammirabile dalle finestre delle camere o dalla piscina panoramica. L’albergo vanta un eccellente ristorante tradizionale di cucina umbra, l’Osteria Di Vin Porcello, e un’azienda agricola che organizza visite al proprio frantoio, e tante attività tra cui corsi di cucina, passeggiate sensoriali nel parco della tenuta e visite ai borghi circostanti.
6. Partecipare alla Sagra dell’Oca
Tra i piatti più tipici della gastronomia di Bettona spicca l’oca, cucinata nelle ricette più varie. Proprio a questa specialità è dedicata la Sagra dell’Oca, attesissimo appuntamento estivo che si svolge tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. Negli stand allestiti si possono gustare decine di piatti a base di oca, dagli gnocchi al ragù alla famosa oca arrosto, dagli arrosticini al roast beef, ma anche ricette e prodotti tipici del territorio, conosciuto anche per la produzione di olio e vino. Non mancano eventi musicali e spettacoli, per rendere la sagra ancora più coinvolgente.
7. Visitare la tomba etrusca
Raggiungendo la frazione di Colle è possibile scoprire le testimonianze del nucleo etrusco che diede origine a Bettona. La necropoli si trovava in questa località, e proprio qui è visitabile una tomba ben conservata, costruita in blocchi di arenaria locale e costituita da una camera con numerose urne sepolcrali. La tomba è stata datata tra il III e il II secolo a.C., venne scoperta nel Novecento e fu ritrovata piena di oggetti del corredo funebre oggi conservati al Museo della Città. Tutti i monili preziosi, invece, sono esposti al Museo Archeologico Nazionale di Perugia.
8. Scoprire Villa del Boccaglione
Chiamata “piccola Versailles dell’Umbria”, Villa del Boccaglione si trova su un colle in località Passaggio e rappresenta uno degli esempi più importanti di villa umbra. Nonostante il suo grande valore storico-artistico, la villa è quasi sempre chiusa, ma si può contattare la Pro Loco per sapere in quali occasione è aperta alle visite. Entrando, oltre il bel parco, la limonaia e i resti delle case coloniche, si ammira il curioso stile eclettico del complesso, che fonde linee neoclassiche a elementi barocchi, e vanta pareti riccamente affrescate nelle molte sale interne.
9. Visitare l’Abbazia di San Quirico
Il territorio di Bettona vanta diverse abbazie, alcune abbandonate, altre diventate residenze private. Solo una è stata recuperata ed è attualmente visitabile: l’Abbazia di San Quirico, in località Cerreto, risale all’alto Medioevo e fu la casa dei monaci benedettini dall’XI al XV secolo. Per tutto questo periodo fu un centro fiorente che funzionava come una grande azienda agricola, poi cadde lentamente in disuso. Oggi è il complesso è tornato a splendere grazie all’impegno dell’Associazione San Quirico, in particolare la chiesa con i suoi preziosi affreschi seicenteschi.
10. Scoprire la tradizione vinicola
Il territorio di Bettona si è fatto conoscere in tutta Italia per la produzione di vino, principale risorsa economica del territorio. Tra le molte cantine presenti nell’area, Vetunna – Cantine Bettona è l’indirizzo perfetto per scoprire i vini locali, che l’azienda produce dalle uve di più di 200 soci. Visitando lo shop della cantina potrete assaggiare e acquistare alcune delle loro specialità, tra cui il Betonica, vino tipico dei Monti Martani dedicato all’omonima pianta officinale caratteristica del centro Italia.
(Martina De Angelis)