Luglio e agosto sono i mesi in cui in Umbria proliferano le sagre. Se luglio è stato caratterizzato da una ricca proposta di carni, agosto sembra il mese della pasta. Da nord a sud della regione, sono tante le feste popolari legate ai primi piatti. Come la sagra dei bigoli a Costacciaro. Ma non solo: ci sono tante altre specialità da gustare. Scopriamo insieme le sagre da non perdere in Umbria nel mese di agosto.
Leggi i contenuti:
- I Vinarelli tornano ad animare il borgo di Torgiano
- Costacciaro si anima con la sagra dei bigoli
- Costano: parla sua maestà la porchetta, la sagra dal 18 al 27 agosto
- Riflettori sulla sagra della patata di Colfiorito
Relax e gusto vanno spesso a braccetto. Il connubio si sposa bene in un territorio come quello dell’Umbria che, lontano dalle grandi mete del turismo di massa, offre con i suoi variegati paesaggi diverse possibilità di rigenerare il corpo e l’anima. E quando si stacca dai ritmi frenetici della quotidianità, si ha anche l’opportunità di gustarsi al meglio i sapori del territorio. L’Umbria ha una lunga tradizione culinaria fatta di piatti genuini e semplici. Basta dare un’occhiata al calendario delle sagre per rendersi conto che questa è una terra di buone forchette.
LA SAGRA DEI BIGOLI E GLI ALTRI EVENTI DEDICATI ALLA PASTA
Ci sono i bigoli, gli umbricelli, gli strozzapreti e le ciriole. Che si chiamino in un modo o in un altro, abbiano una forma più o meno irregolare, uno spessore più o meno grande, poco importa alla sostanza: sono tutti primi piatti fatti con acqua e farina. In casi rappresentano elementi identitari di quel determinato territorio a cui si riferiscono. Ma non mancano i classici gnocchi o gli spaghetti. E allora vediamo dove poterli assaggiare. Fino al 16 agosto a Lugnano in Teverina c’è la sagra della pappardella, mentre Stroncone fino al 14 agosto propone quella della ciriola copparola. Monteleone di Orvieto con la sagra degli umbricelli fino al 16 agosto chiude la proposta nel Ternano. La Sagra dello Spaghetto e dei prodotti tipici locali animerà il borgo di Casa Castalda, frazione di Valfabbrica, fino al 15 agosto, mentre lo strozzaprete sarà il protagonista della sagra che si terrà fino al 15 agosto a Paciano. Il 16 agosto Monteleone di Spoleto ospita invece la sagra degli strascinati. Doppio appuntamento a Lisciano Niccone con la sagra della tagliatella casareccia: fino al 15 agosto e poi dal 18 al 20 agosto. Conclude la carrellata la sagra dei bigoli a Costacciaro dal 17 al 19 agosto: la sagra è stata premiata come “Sagra eccellente dell’Umbria” e nel 2019 ha ottenuto il riconoscimento di “sagra di qualità”.
DALL’OCA ALLA LUMACA, PASSANDO PER LA PORCHETTA
L’Umbria, soprattutto la zona della Valnerina, ha una importante tradizione legata alla norcineria e alla caccia. Particolarmente prelibata è la porchetta. La sagra si tiene a Costano dal 18 al 27 agosto. Giunta alla sua 48esima edizione, la festa è organizzata dal Gruppo Giovanile di Costano e per dieci giorni animerà la frazione di Bastia Umbra. Cadono ad agosto anche la sagra dell’anatra a Montecastrilli dal 14 al 23 agosto e la sagra del cinghiale che si terrà a Guardea il 18 e 20 agosto e il 24 e il 27 agosto. Infine, per gli amanti del genere, Bevagna dal 17 al 26 agosto ospita la sacra della lumaca.
Per conoscere meglio la porchetta umbra continua a leggere qui.
UNA TERRA DAI TUBERI PREZIOSI: PATATE E TARTUFI
La terra da queste parti offre sempre importanti frutti. Quello più prezioso è il tartufo, ma non meno ricercate sono le patate rosse di Colfiorito. Il tartufo di Norcia, in particolare, per le sue caratteristiche uniche nel sapore, deciso ed equilibrato, e nel profumo, gradevole e delicato, svetta in cima alla classifica dei tartufi neri. Le seconde hanno ottenuto, invece, l’Igp. Ci sono due opzioni per assaggiare il primo: aspettare la mostra mercato che si svolge a Norcia tra la fine di febbraio e i primi di marzo, o trovare la sagra estiva: come ad esempio quella di Arrone, fino al 14 agosto. Le patate rosse, invece, animeranno la sagra a Colfiorito dall’11 al 20 agosto: la manifestazione prevede serate danzanti, cene all’insegna dei prodotti tipici, mercatini e artigianato in mostra. Legata alla tradizione contadina, l’intramontabile sagra della pannocchia che si terrà a Tavernelle dal 25 agosto al 3 settembre.
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I VINARELLI DI TORGIANO
In una carrellata così ampia di proposte culinarie, non può mancare lo spazio per il vino. Le colline umbre offrono non solo della buona oliva ma anche dell’ottima vite con cui vengono prodotti vini conosciuti in tutto il mondo. Dall’11 al 21 agosto a Torgiano si tiene una festa popolare dedicata proprio a questo nettare, “I Vinarelli”. Le degustazioni si associano anche a un’iniziativa culturale che è anche la manifestazione clou della festa: i pittori amici di Torgiano di ritrovano per una sera per creare degli acquarelli, anzi no, dei vina-relli: utilizzano infatti il vino per diluire i colori con i quali realizzano bozzetti o quadri che poi vengono messi in vendita e il ricavato destinato a sostegno di iniziative socio-culturali e artistiche.
(Monica Di Lecce)
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I Vinarelli tornano ad animare il borgo di Torgiano
Costacciaro si anima con la sagra dei bigoli
Costano: parla sua maestà la porchetta, la sagra dal 18 al 27 agosto
Riflettori sulla sagra della patata di Colfiorito