Un matrimonio che va avanti da 51 anni e che non conosce crisi quello tra l’Umbria e Uj. Luglio è il mese dell’evento “madre”, quello di Perugia, ma poi ci sono Umbria jazz week-end che si tiene a settembre a Terni e Umbria jazz winter a dicembre a Orvieto. Anche quest’anno Perugia si prepara ad accogliere quello che è considerato il festival jazz più importante d’Europa. Per dieci giorni, dal 12 al 21 luglio il capoluogo si trasforma in un palcoscenico diffuso con 12 palchi, 87 band, 580 artisti e 238 eventi per un totale di circa 330 ore di musica. Una full immersion nella musica che sfrutta lo splendido palcoscenico offerto dall’acropoli.
Se l’evento abbraccia tutto il centro storico, ogni location ha un suo pubblico ben definito: l’Arena Santa Giuliana ospita i grandi eventi pop/rock e jazz. Del resto la sua capienza consente di accogliere un pubblico più numeroso. Il Teatro Morlacchi ospita invece i concerti di jazz puro mentre la Galleria Nazionale dell’Umbria accoglie un jazz sofisticato. Poi ci sono i palchi all’aperto in Piazza IV Novembre, nei Giardini Carducci e sulla Terrazza del Mercato Coperto che propongono musica soul, blues e swing. Mentre il Secret Bistrot diventa un club di mezzanotte per gli amanti delle jam session notturne.
Tra i concerti più attesi di questa edizione c’è sicuramente quello di Lenny Kravitz. Artista senza tempo, icona di stile e di musica, presenterà il nuovo album Blue Electric Light. La sua partecipazione a Umbria jazz era già stata annunciata a novembre. Tanto è bastato per mandare in poco tempo sold out i biglietti. Non solo, da mesi le strutture ricettive di Perugia e dei dintorni hanno registrato il tutto esaurito proprio in concomitanza del concerto che si terrà sabato 13 luglio.
Oltre duecento eventi in cartellone
Il programma di quest’anno non delude: sono oltre 200 gli eventi in calendario. Ricordando solo i nomi che suoneranno al Santa Giuliana, il 12 luglio si esibirà il Richard Galliano New York Tango Trio e Vinicio Capossela. Il 14 luglio esordirà Raye, mentre, il 15 luglio Chris Potter si unirà a Brad Mehldau, John Patitucci e Johnathan Blake in un super quartetto. Il 16 luglio si esibiranno Lizz Wright songwriter e band leader nonché Hiromi’s Sonicwonder. Il 17 luglio sarà la volta dei Toto, il 18 luglio di Fatoumata Diawara. Il 19 largo a due artisti cubani, Chucho Valdés e Roberto Fonseca, grandi interpreti della musica latina. Il 20 luglio sarà la volta di Nile Rodgers & CHIC e Veronica Swift. Il 21 luglio per la serata finale del festival arriverà uno dei più amati artisti brasiliani: Djavan.
Il primo concerto a Villalago, ecco come inizia la storia
Il nome e il marchio di Uj sono legati da decenni alla città di Perugia, ma pochi ricordano che la storia comincia a sud dell’Umbria, a Villalago di Piediluco a Terni. Era il 23 agosto 1973 quando si tenne il primo evento. La manifestazione di quell’anno prevedeva quattro serate: la prima proprio nel teatro all’aperto di Villalago.
L’occasione per conoscere Perugia
Umbria jazz è un’occasione per i turisti per conoscere la città di Perugia con i suoi vicoli, le chiese, le piazze. Tanti tesori e luoghi da scoprire dall’epoca etrusca al Rinascimento.
fontana maggiore (credit_wikimedia)
E se girando per i vicoli di Perugia viene voglia di conoscere la storia del grifo, Typimedia editore ve la racconta nel libro di Matteo Bebi:
LA STORIA DI PERUGIA DALLA PREISTORIA AI GIORNI NOSTRI
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