WayCover- Perugia e il cioccolato: dall’Eurochocolate alle origini del mitico Bacio Perugina

Una storia d’amore lunga 116 anni quella tra l’Umbria e il cioccolato, scoccata con un “Bacio“, quello Perugina, il cioccolatino più famoso al mondo inventato da Luisa Spagnoli proprio a Perugia nel 1907. Un amore che si rinnova ogni anno con un evento, altrettanto conosciuto a livello internazionale, che richiama golosi o semplici curiosi da ogni dove. Eurochocolate in poco meno di trent’anni è diventato uno delle manifestazioni simbolo del capoluogo umbro e dei dintorni.

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Eugenio Guarducci (foto di eurochocolate.com)

L’idea di un festival del cioccolato nasce nel 1994 quando quel “geniaccio” dell’architetto Eugenio Guarducci va per la prima volta a Monaco in occasione dell’OktoberFest. Ne resta così affascinato da voler creare anche nella sua città qualcosa di simile. Ma si sa: Perugia con la birra ha poco o nulla a che vedere mentre ha una risorsa per la quale da oltre un secolo è conosciuta nel mondo: il cioccolato. Qui ha sede, infatti, la storica Perugina. Nasce così Eurochocolate: un festival che sin dall’esordio porta nel centro storico del capoluogo decine di produttori e fa il pieno di visitatori registrando una media di 700mila presenze a edizione. Quella che propone l’evento è un’esperienza da fare con tutti i sensi, non solo con quello del gusto, attraverso un ricco programma di eventi.

Eurochocolate 2023 (foto tratta da eurochocolate.com)

Ogni anno sculture di cioccolato, special guest, laboratori e divertimento. Ogni anno un tema; quello di quest’anno si ispira alla formula di Einstein E=mc² interpretata in chiave golosa vale a dire: Eurochocolate=molto cioccolato. Il festival del cioccolato nel 2021, per esigenze legate alla pandemia, si trasferisce negli spazi più ampi del centro Fiere di Bastia Umbra dove si tiene anche quest’anno. Tre i padiglioni per questa edizione numero 29: Chocolate Experience, il Chocolate Show e il Funny Chocolate, caratterizzati da altrettante aree tematiche. Tra le particolarità “l’Italia del cioccolato”: una installazione lunga 13 metri dedicata alle eccellenze Made in Italy. Sarà possibile anche “provare” il vino con il cioccolato: quello umbro sarà tra i protagonisti nello spazio Mercavino (pad. 8 Chocolate Show) di masterclass e degustazioni guidate.

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Se Guarducci ha inventato Eurochocolate, è Luisa Spagnoli a dare impulso nei primi del ‘900 alla tradizione dolciaria perugina con il “Cazzotto”. Il cioccolatino più famoso al mondo fu battezzato dalla sua stessa creatrice perché nella forma ricordava le nocchie di una mano chiusa a pugno. Fu suo marito, Buitoni, a ribattezzarlo Bacio pensando che i giovani sarebbero stati più propensi a chiedere un Bacio che un Cazzotto a una signora.

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Al Bacio è dedicato il Museo storico Perugina, che rappresenta anche la prima tappa del tour “Casa del Cioccolato Perugina“. La visita inizia con un filmato storico in cui vengono descritte anche le diverse fasi di trasformazione del cacao in cioccolata, si passa per la galleria espositiva dove, attraverso le foto, gli incarti, le confezioni, è possibile risalire alla storia della fabbrica.

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La culla del cioccolato ha ispirato anche il cinema e non poteva essere diversamente. “Lezioni di cioccolato”, il film del 2007 con Luca Argentero, è stato girato a Perugia. La location principale, citata esplicitamente nel film, è la Scuola del Cioccolato Perugina. Nel film, però, hanno trovato spazio anche altre località umbre: Terni, il teatro Manini di Narni, Orvieto e Spoleto, il Castello dei Cavalieri di Malta a Magione e Panicale hanno fatto da sfondo a diverse scene.

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