Tutti conoscono la Cascata delle Marmore, ma in pochi sanno della leggenda dello gnefro, il simpatico gnomo che abita i boschi intorno al celebre salto del fiume Velino nel Nera.
Il suo nome significa gnomo dispettoso e sciocco ed è un termine che viene utilizzato anche nel dialetto ternano.
Si tratta di un folletto dall’espressione birichina e la pelle rugosa che si nasconde tra le rocce ed è dotato di poteri magici. Di giorno è invisibile ma al calar della sera, secondo un’antica tradizione, appare a quanti si trovano a visitare la sua dimora.
Vive sempre vicino alle sorgenti e ai fiumi e tramite magia può trasformarsi anche in acqua. Non ha età e nonostante il passare del tempo ha l’animo di un bambino.
Proprio per questo spesso fa dispetti e organizza piccoli scherzi nei confronti dei malcapitati che si trovano a passare lungo i sentieri della Cascata.
Ma il suo solo scopo è quello di spaventare i passanti senza far loro del male.
A Terni lo conoscono tutti e la leggenda popolare vuole che le piccole creature come lui portino fortuna e proteggano con i loro poteri magici dalle avversità.
Da non perdere, soprattutto per le famiglie con i bambini, la “fantapasseggiata” con lo Gnefro. Si tratta di una escursione lungo uno dei sentieri tra trucchi, giochi e magie. Un modo originale per passare qualche ora all’aria aperta divertendosi, rendendo anche i più piccoli partecipi del meraviglioso mondo della Cascata delle Marmore.
(Federica Mosca)