Si è conclusa prima dell’estate del 2023 la splendida mostra sul Perugino alla Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, ma questo bel libro edito da Electa ci riporta alle atmosfere della straordinaria stagione artistica del rinascimento umbro, di cui il Perugino fu protagonista di eccellenza.
A cinquecento anni dalla sua morte, il libro I luoghi di Perugino tra Perugia e il Trasimeno coglie nel segno, proponendo una sorta di cammino attraverso i luoghi dell’Umbria che furono al centro della produzione del Perugino e che ne accolsero le opere.
Non si poteva che partire da Perugia, dove il Perugino nato a Città della Pive nel 1448, visse a lungo, lavorando alacremente nella sua bottega, prima di morire a Fontignano nel 1523. Poi si inizia il viaggio dentro sedici luoghi dove sono presenti i capolavori dell’artista: dagli affreschi nel Collegio del Cambio, alle pale d’altare per la Cattedrale di San Lorenzo e il Monastero di Sant’Agnese. Quindi, ecco Città della Pieve, sua città natale, dove si può ammirare l’Adorazione dei Magi nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, il Battesimo di Cristo nella Cattedrale e gli affreschi nella chiesa di Santa Maria dei Servi. A Cerqueto il celebre San Sebastiano nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Corciano l’Assunzione di Maria nella chiesa di Santa Maria Assunta. Passando poi per Deruta e Fontignano, il viaggio si conclude a Panicale, un piccolo borgo medievale nella cui chiesa di San Sebastiano è custodito l’affresco dedicato al martirio del santo.
Ogni scheda di questo volume particolarmente curato presenta una scheda con l’inquadramento della località in cui si trova l’opera, il contesto in cui è conservata, le informazioni per la visita ed infine la storia e la descrizione dell’affresco o della pala. Preziosa anche la scheda biografica del Perugino che consente di rileggerne la vita e la produzione artistica nel quadro della sua presenza nei luoghi dell’Umbria.