di Monica Di Lecce
Punta sugli sport outdoor, il paesaggio e il buon cibo. Arrone gioca la carta del turismo e i numeri danno ragione a questo borgo della Valnerina. Il sindaco Fabio Di Gioia, al suo secondo mandato, spinge sull’acceleratore: da un lato portando a conclusione gli interventi sull’impiantistica sportiva, dall’altro aumentando l’offerta culturale.
In questi anni in cui ha fatto della vocazione turistica del territorio uno degli asset della sua azione amministrativa, è cambiata, e se sì come, la presenza dei turisti ad Arrone?
«I dati sulle presenze ci confortano: non solo sono aumentati i turisti ma è aumentata anche la permanenza nel nostro territorio. Arrone ha quasi raddoppiato le presenze registrando una delle migliori performance della Valnerina».
Quali sono le chiavi del successo? Che cosa cerca il turista che arriva qui?
«Gli sport outdoor sono uno dei fiori all’occhiello. L’offerta è variegata: si può praticare dall’escursionismo, al rafting, alla canoa, mountain bike ed e-bike. Ce n’è davvero per tutti i gusti».
Non è un caso, dunque, se parte dei progetti Pnrr puntano sull’impiantistica sportiva.
«Ci sono diversi interventi che puntano a esaltare la vocazione naturale di Arrone come palestra all’aria aperta, alcuni già a buon punto. Nello specifico è previsto il ripristino delle vasche e degli spogliatoi della piscina. Il campo di calcio avrà un manto nuovo e si procederà all’efficientamento energetico degli spogliatoi. In fase d’esecuzione, la realizzazione di due campi da padel, unici in Valnerina. Abbiamo puntato molto sull’impiantistica sportiva poiché avevamo immobili ormai obsoleti. Il centro sportivo di Arrone sarà un nostro fiore all’occhiello».
Si avvicina agosto, il mese del cartellone estivo per Arrone. Che cosa state preparando?
«Tornerà l’Agosto arronese che prevede una serie di appuntamenti che culmineranno con la festa di fine estate che sarà ospitata in un terreno che allestiremo con balle di fieno. La musica e il food la faranno, come di consueto, da padroni. All’interno della manifestazione è prevista anche la sagra del tartufo, quest’anno alla sua terza edizione».
Sport, food, musica e che cos’altro ancora?
«Se è vero che i numeri ci danno ragione, è altrettanto vero che dobbiamo continuare su questa strada. L’obiettivo è di aumentare l’offerta di spettacoli nel periodo estivo per stimolare i turisti a restare nel nostro territorio».