Orvieto è una delle città dell’Umbria da non perdere assolutamente, anche in un tour superficiale. E non c’è solo lo straordinario Duomo dalla facciata ammaliante da visitare almeno una volta nella vita. Orvieto è infatti città misteriosa da scoprire a poco a poco, anche nel suo sottosuolo, che ricorda il fascino antico degli Etruschi e i sotterranei usati nel Medioevo.
Una delle vedute più belle, per quanto riguarda Orvieto, è quella da cielo: da un aere o usando un drone si comprende meglio l’assoluta peculiarità della città, arroccata su una rupe.
La facciata del Duomo di Orvieto, iniziato nel 1290 e concluso dopo tre secoli, è un capolavoro di Lorenzo Maitani. Il disegno della struttura è di Arnolfo Di Cambio. La Cattedrale orvietana è fra i monumenti più famosi al mondo
Si consiglia di arrivare al cospetto del Duomo di Orvieto, alle prime luci della sera, magari arrivando nella piazza da uno dei tanti vicoli del centro storico. L’impressione che se ne ricaverà è di una assoluta e grande bellezza.
Le volte dell’interno del Duomo
Il grandioso interno del Duomo con il colonnato realizzato con il caratteristico marmo bianco e nero
Il Palazzo del Capitano del Popolo, detto Palazzo del Bargello, fu concluso nel 1481 e rappresenta un bel monumento in stile rinascimentale, in piena armonia con l’antistante Piazza Giacomo Matteotti, un tempo Piazza Grande
Salire sulla Torre del Moro, nel cuore di Orvieto, e affacciarsi su un panorama incredibile dopo aver percorso 47 gradini, è un’esperienza dal non perdere
Il Pozzo di San Patrizio è un capolavoro di ingegneria rinascimentale, realizzato a metà del Cinquecento per rifornire d’acqua la città in caso di assedio.