E’ una delle tradizioni per cui l’Umbria è conosciuta in tutto il mondo. Le Infiorate di Spello, con i loro tripudi di colori, profumi e arte, sono considerate tra le più belle e conosciute in Italia. Ogni anno, in occasione del Corpus Domini, lungo le vie e le piazze del borgo vengono allestiti tra i 1500 e i 2000 metri di tappeti e quadri floreali ispirati a motivi religiosi.
Si tratta di vere e proprie opere d’arte realizzate con petali ed essenze erboree ed è una gara a chi allestisce il quadro più bello. Un lavoro creativo e di precisione che inizia molti mesi prima quando i maestri infioratori progettano e disegnano il quadro.
La realizzazione è un lavoro di gruppo dove nulla è lasciato al caso a cominciare dalla selezione, dalla raccolta dei fiori lungo i pendii del monte Subasio e dell’Appennino umbro-marchigiano e dalla conservazione. Operazioni che iniziano diversi mesi prima. Nelle sere che precedono gli allestimenti si preparano i petali, divisi per colore.
Ma è nella notte che precede la domenica del Corpus Domini che si compie il miracolo: sulle strade, che non sono sottoposte ad alcun trattamento particolare, viene disegnato il quadro che poi viene ricoperto di petali. Alle 8 della domenica mattina le vie e le piazze di Spello sono ricoperte da queste creazioni: uno spettacolo suggestivo e unico a vedersi.
A giudicare dal realismo di certe rappresentazioni è difficile immaginare che siano state realizzate con i petali e nell’arco di una notte.
Nell’edizione 2023 gli infioratori hanno realizzato 14 quadri, 9 tappeti figurativi, 27 tappeti geometrici e 7 under 14. L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito.