L’area archeologica di Otricoli torna ai tempi dell’imperatore Marco Aurelio. Nella tre giorni, dal 23 al 25 giugno, ad Ocriculum rivivono i fasti del municipio romano dell’età imperiale. Oltrepassata la porta del tempio, il grande arco all’ingresso del parco, ci si ritrova catapultati indietro nel tempo. La rievocazione è molto realistica a cominciare dal denaro che viene cambiato in aurei, sesterzii e asses unica valuta per acquistare cibo, beni e servizi offerti all’interno del parco.
A popolare l’antica citta di Ocriculum oltre 300 figuranti che interpretano tutti i personaggi della società romana. In programma le Ocriculanae gentes, una rappresentazione di quattro nuclei di importanti familiae otricolane (Iulia, Cominia, Iunia e Cluvia).
Vengono riproposte anche azioni sceniche di vita quotidiana mentre nell’area sacra Aedes Valentinae la riproposizione di un rito propiziatorio dedicato alla Dea. Viene rievocata anche la vita frenetica dell’antico porto.
Il clou si raggiungerà l’ultimo giorno con i Ludi gladiatori e il rito sul fiume. Un corteo solenne composto da tutte le figure istituzionali e civili più importanti del municipio parte dal pilone d’ingresso e arriva al porto dell’olio dove si terrà il Navigium Isidis. Musiche, danze e figure in maschera accoglieranno la dea Iside e il suo Carrus Navalis.
Per tutta durata della manifestazione saranno aperte le taberne con i prodotti e i piatti tipici dell’epoca.