Le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono un prodotto di origine italiana, tipiche della regione dell’Umbria, che vengono coltivate da secoli nei piani carsici di Castelluccio di Norcia, nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ad un’altitudine compresa tra i 1.400 e i 1.600 metri.
Le lenticchie di Castelluccio di Norcia, dal colore grigio-verde scuro e la forma piatta e tondeggiante, negli ultimi anni sono diventate un prodotto di successo internazionale, apprezzato per le sue peculiarità. La qualità e il sapore intenso, dovuti alle particolari condizioni climatiche e geologiche della zona di coltivazione. La genuinità, perché il clima rigido gli consente di non essere sottoposte a trattamenti contro gli insetti e vengono infatti coltivate in modo naturale, senza l’uso di pesticidi o altri prodotti chimici. Inoltre, per la loro buccia sottile e tenera possono essere cotte senza ammollo e contengono molte proprietà nutritive: proteine, vitamine, fibre, ferro e altri sali minerali come potassio e fosforo.
La coltivazione delle lenticchie a Castelluccio è una tradizione che risale a secoli fa e costituisce un importante elemento della cultura alimentare e dell’economia della regione. Grazie alla tipicità territoriale e al metodo di produzione tradizionale a base di sola concimazione organica, la lenticchia di Castelluccio di Norcia nel 1999 è stata riconosciuta come prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta), marchio che viene tutelato dalla Cooperativa Lenticchia IGP di Castelluccio di Norcia.
Le lenticchie di Castelluccio sono protagoniste di molte ricette tradizionali dell’Umbria. Provatele nella zuppa di lenticchia alla castellucciana (con fette di pane tostato, aglio, sedano, sale, olio extra vergine), con il tradizionale cotechino, la zampetta di maiale o le salsicce, nella minestra con patate e riso, nel passato con verdure o anche cotte insieme alla cicoria.…
Parlando della lenticchia di questo angolo dell’Umbria, infine, non si può non ricordare che questo pregiato legume partecipa alla famosa fioritura o “Fiorita” che tutto l’altopiano di Castelluccio offre intorno a giugno: uno spettacolo naturale straordinario, un carosello di colori cangianti che inebria la vista e che richiama ogni anno migliaia di visitatori e turisti da ogni parte dell’Italia e del mondo.
(Monia Rossi)