Più di un chilometro di percorso, ventisei secoli di storia etrusca, romana e medievale, 15 metri di profondità: i sotterranei della Cattedrale di San Lorenzo nascondono uno dei tesori più pregevoli e segreti di Perugia. Una vera e propria città sottoterra, visitabile grazie a un percorso che si snoda attraverso l’area archeologica del Museo del Capitolo. Passeggiare tra corridoi, mura e strade lastricate dà la sensazione di aver preso una macchina nel tempo e aver viaggiato nel passato, alla scoperta di una città etrusca e romana, e di una cittadella medievale, dove la storia è ancora viva.
Un’antica acropoli etrusca, città romana, cittadella medievale
L’area al di sotto del complesso monumentale della Cattedrale di San Lorenzo, insieme al Colle Landone, fa parte dell’antica necropoli perugina: quasi 2.500 anni fa, quella che oggi è un percorso sotterraneo era una cittadina, prima etrusca e poi romana, attorno cui si svilupparono i più importanti edifici pubblici, civili e religiosi dell’epoca.
Proprio il punto in cui si trova l’attuale duomo è dove sorgeva il primo tempo dell’acropoli, databile intorno al VI secolo a.C.: era un’area dedicata esclusivamente a edifici e spazi dedicati al culto, una tradizione rimasta nel corso di 26 secoli. Da allora, infatti, l’area dell’acropoli ha sempre ospitato luoghi legati alla religione, e nonostante distruzioni e ricostruzioni non è mai stata abbandonata, arrivando fino ai giorni nostri con la stessa funzione che aveva all’epoca della sua fondazione.
Un viaggio attraverso ventisei secoli di storia
Il percorso alla scoperta della Perugia sotterranea inizia nella Cattedrale di San Lorenzo, all’ingresso del museo diocesano. Da qui si snoda un viaggio affascinante attraverso ventisei secoli di storia, a partire dall’origine etrusca di Perugia: nelle aree archeologiche etrusche e romane si ammirano i podi dei templi dell’epoca, la strada lastricata, prima etrusca e poi romana, con il selciato ancora segnato dalle ruote dei carri, antiche domus e un grande muro etrusco di terrazzamento, che ancora sostiene in parte Perugia.
Proseguendo lungo il percorso, ci si sposta verso le epoche successive. In questo tratto si possono ammirare la base della torre bizantina, le volte di origine medievale – realizzata a fondamenta della Cattedrale – il Palazzo dell’amministrazione pubblica e grandi saloni di epoca medievale. Particolarmente suggestiva la Sala del Conclave, raggiungibile con una scalinata laterale al chiostro della canonica: in questo salone, tra il 1216 e il 1305, si svolsero cinque conclavi per eleggere quattro Papi, Onorio III, Onorio IV, Celestino V e Clemente V.
Com’è oggi
Grazie a un prezioso lavoro di restauro, recupero e messa in sicurezza dell’acropoli, tutta l’area sotterranea della Cattedrale di San Lorenzo è visitabile, percorribile tramite un percorso ben studiato. La visita è libera, previo acquisto del ticket d’ingresso, ma su prenotazione è possibile organizzare visite guidate. Per informazioni: www.cattedrale.perugia.it.
(Martina De Angelis)