Mangiare all’Osteria dello Sportello rientra tra le varie esperienze gastronomiche di alta qualità da fare in Umbria. E a questo contribuisce anche una location decisamente affascinante. Parliamo del Borgo di San Valentino che sorge nel centro storico di Casteldilago, frazione del comune di Arrone (Tr) a 10 chilometri circa da Terni. Si tratta di un borgo medievale riqualificato, con poco più di 100 abitanti che lo hanno trasformato in un albergo diffuso e che è anche base di appoggio ideale per gli amanti degli sport outdoor che si praticano nei dintorni: a partire dalle escursioni fino altri sport acquatici sul fiume come rafting e kayak.
L’osteria si trova all’interno di un suggestivo palazzo-castello ben restaurato (annesso anche un piccolo museo con alcuni materiali rinvenuti negli scavi), fatto di salette in pietra con travi a vista, tavoli rustici e sedute particolari con pedane di legno. L’arredamento semplice ed elegante ben si integra nel contesto di questo piccolo borgo medievale, uno dei quattro avamposti della Valnerina, che domina il letto del fiume Nera nel ricordo di un lago che oggi non esiste più.
La cucina propone piatti semplici e genuini della tradizione umbra, nel rispetto dei cicli delle stagioni: protagonisti il tartufo, il cinghiale, le zuppe di legumi (da non perdere la rara e gustosa zuppa di Roveja di Civita di Cascia, presidio Slow Food dal 2006) e le norcinerie. Ma potrete trovare anche il profumo dello zafferano di Cascia, gamberi del fiume Nera e paste tirate a mano.
Le carni e gli altri ingredienti utilizzati in cucina sono rigorosamente locali e di alta qualità e il personale è accogliente e disponibile: se siete fortunati, potrebbe essere lo chef in persona a raccontarvi i piatti al tavolo. Se avete l’imbarazzo della scelta affidatevi ai suggerimenti di Chiara, la gentile e disponibilissima proprietaria.