Quella dei Colli Amerini è la più piccola delle sottozone della DOP Umbria e i comuni più rappresentativi sono Amelia e Narni, nella punta sud occidentale della regione in provincia di Terni. Qui si produce un olio giallo dorato con riflessi verdi che ha spiccate qualità aromatiche, profumo fruttato medio-leggero con sentori di carciofo, sapore fruttato con leggera sensazione di piccante. Aromatico e delicato, è un olio ideale con carni bianche, verdure e pesce di lago.
La cultivar più caratteristica del comprensorio è il Raio, una pianta vigorosa, resistente e longeva. La varietà Raio è presente, da sola o unita alle più classiche varietà umbre Leccino e Frantoio, in una percentuale non superiore all’85%, unita al Moraiolo in misura non inferiore al 15 % e ad altre varietà per un massimo del 10 %.
I comuni della zona di produzione sono Calvi, Otricoli, Penna in Teverina, Giove, Attigliano, Lugnano in Teverina, Alviano, Guardea, San Gemini, Montecastrilli, Avigliano e infine Narni e Amelia, con la loro storia e i loro tesori sotterranei: gli inquietanti luoghi del Tribunale dell’Inquisizione sotto il complesso conventuale di S. Domenico a Narni e le cisterne romane ad Amelia. Tanti piccoli borghi medievali arroccati sui colli olivati che, soprattutto verso nord, si arricchiscono del fascino verde e intenso dei boschi e dei paesaggi forestali.
Un percorso interessante e ricco di sorprese, per chi volesse andare a fare qualche degustazione direttamente nei luoghi di produzione, in una zona che si contraddistingue anche per gli ottimi vini rossi oltre che per l’olio di qualità. Per costruire il vostro itinerario affidatevi ai suggerimenti della Strada dell’olio DOP Umbria (https://www.stradaoliodopumbria.it/).
(Monia Rossi)