Quando si dice Perugina si parla del cioccolato Luisa, l’inconfondibile fondente, e del “Bacio”, l’immortale cioccolatino con cuore di gianduia e granella di nocciole, ma anche del “Dimmi di sì” seguito dai “Tre Re”, la “Banana”, il “Carrarmato”, il “Tubo”, il “Nero” e i “Nudi” fino alle ultime varietà di gusti, forme e incarti del Bacio… Quando si dice Perugina, si parla di un’avventura lunga più di un secolo, che da un lato ha cavalcato i cambiamenti della società e dall’altro ha cambiato le abitudini degli italiani in termini di gusto, comunicazione, piacere e qualità… Pagine di storia che non potevano non diventare un museo vivente polisensoriale, secondo museo d’impresa italiano, teso tra passato, presente e futuro, con sede proprio a Perugia, dove tutto è nato.
Nato nel 1997 dal ricco archivio Perugina-Buitoni, il Museo storico Perugina è oggi la prima e imprescindibile tappa del tour “Casa del Cioccolato Perugina, un percorso unico tra cultura, costume e gusto che dal museo alla fabbrica fino alla scuola del cioccolato, ripercorre una delle storie imprenditoriali più affascinanti e longeve del made in Italy, iniziata a Perugia nel 1907. Tutto gira intorno alla passione e al genio creativo di Luisa Spagnoli, che portò il “cibo degli Dei” nelle case di tutti gli italiani e non solo.
L’esperienza del visitatore al Museo storico Perugina inizia con un filmato storico e una dettagliata descrizione delle fasi di trasformazione del cacao in cioccolato, mentre gusci di cacao, semi e ingredienti a vista caratterizzano la sezione tecnica. Di grande fascino la galleria museale ricca di confezioni, incarti e fotografie che ricostruiscono la passione per il cioccolato, ripercorrendo l’evoluzione dei gusti e dei costumi degli italiani. E un capitolo speciale dedicato alla comunicazione, dalle prime inserzioni pubblicitarie alle grafiche innovative, con la straordinaria raccolta di caroselli e spot televisivi dal 1956 ad oggi. Il grande protagonista del percorso è, come prevedibile, il mitico Bacio Perugina con la sua storia, dall’intuizione di Luisa Spagnoli fino al Bacio da record all’interno del Museo.
Dopo il Museo si accede al cuore pulsante della Fabbrica: da un percorso sopraelevato, i visitatori hanno l’opportunità di osservare le linee di produzione in azione, inebriati dai profumi avvolgenti del cioccolato. Il viaggio nella storia del cioccolato più celebre nel mondo passa anche per il gusto, e ai visitatori, infatti, è offerta la possibilità di degustare le diverse varietà di cioccolato dei prodotti Perugina. Inoltre, nello Shop Perugina che si incontra al termine del percorso, è possibile acquistare qualche dolce souvenir. Oppure qualche bontà al cioccolato la si può preparare con le proprie mani. Chiunque volesse arricchire il tour con un’esperienza inedita e ancora più coinvolgente potrà prenotare (con anticipo rispetto alla visita) un corso presso la Scuola del cioccolato, la prima scuola aperta al pubblico in Italia che si trova all’interno del Museo Perugina. Qui è possibile imparare tanti segreti della lavorazione del cioccolato con l’aiuto di esperti Maestri Cioccolatieri.
Monia Rossi
Foto: https://www.perugina.com/it/casa-del-cioccolato/la-casa