La frazione di Selvarelle è quella più a nord del territorio del Comune di Acquasparta al confine con il Comune di Todi e il Comune di Massa Martana.
Dista circa 7 Km da Acquasparta e sorge a 205 metri dal livello del mare.
La frazione si divide in Selvarelle Basse e Selvarelle Alte e ad oggi vi risiedono 88 abitanti.
Particolare la storia della chiesetta di San Martino, situata in mezzo al bosco a nord di Selvarelle Alte, dedicata anche alla Madonna della Neve, alla quale i fedeli di Selvarelle sono legati da secoli.
Nel dizionario topografico Tudertino di Alvi si parla nel 1556 di una chiesa distrutta, forse dal terremoto, dove era dipinta una Maestà, con l’immagine di Maria che operava “molti miracoli“.
Grazie alle offerte dei fedeli nel 1768 fu innalzata una chiesa benedetta dal vescovo di Todi monsignor Francesco M. Pasini.
Durante l’ultima guerra i fedeli vicini e lontani, le mamme e le spose dei soldati ricorrevano per la preghiera a Maria, lasciando fotografie e ricordi della persona che si chiedeva di proteggere. Molti di questi sono rimasti nella chiesa ancora oggi.
Con le loro offerte in denaro la chiesa fu restaurata, addirittura con l’oro raccolto furono fatte una corona per il Bambino e una per la Madonna.
Il vescovo di Todi, monsignor Alfonso Maria De Sanctis, il 5 agosto 1945 compose una preghiera e incoronò la Madonna e il Bambino.
Il terremoto del 1960 procurò nuovi danni alla chiesetta che, restaurata, fu riaperta nel 1982.
La chiesa subì nuovi danni fino a diventare inagibile con il terremoto del 1997 e fu nuovamente restaurata nel 2005.
(Federica Mosca)