Il ristorante La Lumacheria, nella campagna ai piedi del borgo di Trevi, è specializzato nell’allevamento, nella produzione e nella cucina di prodotti tipici biologici e di lumache da gastronomia. Se passate nella zona tra Spello e Spoleto, lungo la via Flaminia non perdetevi l’opportunità di assaggiare questa carne prelibata e sana, che si caratterizza per essere magra, ricca di proteine e di acidi grassi polinsaturi, utili a contrastare il colesterolo cattivo (LDL) e fonte di vitamina B12. Al sugo, con o senza guscio, alla brace, fritte, in porchetta o al tartufo. Nei condimenti della bruschetta, nel coccio su fonduta di pecorino, negli spiedini, nel ragù e nei ripieni di cannelloni e altra pasta fresca fatta in casa… A voi la scelta! E siate tranquilli, la carta dei vini è di ottimo livello: lasciatevi pure consigliare sull’abbinamento giusto.
La fortuna delle lumache nella cucina di tutto il mondo (soprattutto in Italia, Francia e qualche paese extraeuropeo) affonda le sue radici nel tempo: apprezzate negli ambienti più benestanti e allevate già in epoca greco-romana, ne parlano Apicio così come Plinio il Giovane (I secolo d.C).
Alimento solo apparentemente povero, molto amato anche da qualche chef stellato, la carne di lumaca soddisferà sia gli amanti della brace e del barbecue sia i sostenitori dei sughi da “scarpetta”.
Se si considera anche la laboriosa preparazione (spurgatura, lavaggio e precottura con estrazione dal guscio), si capisce come un così ricco menù basato sulle gustose chiocciole da gastronomia richieda tanta passione e anche attenzione alla qualità. Non è un caso che il ristorante La Lumacheria di Trevi vanti il marchio “lumache di qualità” assegnatogli dall’associazione nazionale elicicoltori, organismo tecnico-scientifico per la produzione del mollusco Helix a ciclo biologico completo.
E per chi fosse accompagnato da adulti o bambini un po’ scettici, nessun problema! Il ristorante offre anche tanti altri piatti a base di prodotti tipici locali e biologici.