A pochi chilometri da Perugia, un’autentica dimora nobile cinquecentesca accoglie gli ospiti che vogliono regalarsi un soggiorno esclusivo. Siamo a San Martino in Campo, piccola frazione del capoluogo di provincia umbro, in una residenza la cui storia inizia nel 1579, precisamente quando la famiglia dei Conti Donini sceglie questo angolo di Umbria per edificare la sua residenza estiva.
Proprio quella residenza, oggi, è diventata Posta Donini, un elegante hotel a 4 stelle che conserva la maggior parte degli elementi originali, come da desiderio della famiglia Mencaroni che ha trasformato la struttura in Residenza d’Epoca, l’ha aperta al pubblico e la gestisce tutt’oggi. Dormire presso Posta Donini vuol dire sentirsi come all’interno di un museo: il piano nobile, ristrutturato nel Settecento, conserva decine di salotti impreziositi da porte decorate e tele dipinte, al piano terra si trovano cinque sale dai soffitti affrescati nella prima metà dell’800 e nei due ettari di parco si conservano urne funerarie etrusche, una cappella settecentesca e un mausoleo. In questa preziosa cornice sono state ricavate 48 camere, dislocate nei due edifici che compongono lo storico hotel, Villa Laura e Villa Costanza: tutte, dalle Classic alle Suites, sono impreziosite da elementi originali di pregio, tra cui letti a baldacchino, travi a vista e soffitti affrescati. Di particolare impatto l’esclusiva 103, Junior Suite d’autore in quella che un tempo era la sala da pranzo dei conti, interamente affrescata con lavori settecenteschi della scuola di Francesco Appiani.
Posta Donini ha scelto di creare un indirizzo dove gli avventori si possano rilassare a 360°: al fisico e alla mente ci pensa la Biowellness Spa, centro benessere a disposizione di ogni ospite per 90’ minuti al giorno. Comprende una piscina interna riscaldata, sauna, bagno turco, doccia sensoriale, caldarium e cascata di ghiaccio, oltre a una serie di trattamenti eseguiti da professionisti esperti del settore. Si occupa di un altro tipo di benessere, quello che passa dal gusto, il ristorante Pantagruel, ricavato nell’antica casa del custode della Villa, nel cuore del parco. La cucina del locale su concentra su piatti che abbinano i prodotti locali alle eccellenze italiane, proponendo una serie di menu degustativi pensati all’insegna di creatività, stagionalità, ricerca e tradizione.
A rendere ancora più speciale Posta Donini ci pensa il grande parco botanico in cui la villa è immersa, 22.000 mq costellati di lecci secolari, fiori e roseti. Cuore del grande spazio verde è il giardino all’italiana di impianto seicentesco dove si innalzano alberi secolari spettacolari: i più impressionanti sono un cedro del Libano di oltre 300 anni e un Ginkgo Biloba di 250 anni, la cui foglia è diventata simbolo dell’hotel. Un’ala del parco, la più antica, è caratterizzata da un boschetto romantico, dove sono conservati alcuni preziosi reperti storici e archeologici, mentre lo spazio accanto a Villa Laura ospita un roseto con oltre 100 diverse piante di rose.
(Martina De Angelis)