L’Oasi di Alviano è una delle aree umide più importanti del centro Italia. Al confine tra Lazio e Umbria, nasce per tutelare un angolo di Tevere a suo tempo modificato e trasformato artificialmente. La Riserva è parte del Parco Fluviale del Tevere e comprende tutti gli ambienti delle zone umide ad acqua dolce, custodendo caratteristiche scomparse da oltre un secolo.
Ha un’ estensione di circa 900 ettari, suddivisa in una superficie paludosa e un bosco igrofilo, oltre a prati umidi e stagni. Grazie alla diversificazione degli ambienti l’oasi è abitata da oltre 200 specie di uccelli, migratorie e stanziali, tra le quali: la folaga, il falco di palude, il martin pescatore, lo svasso e le anatre.
L’Oasi di Alviano, oltre a essere una zona di sosta durante il passaggio migratorio, è anche un sito di particolare interesse per la nidificazione. Infatti ospita una delle più importanti garzaie d’Italia, con un totale di oltre 200 nidi di molte specie. Tra i mammiferi, abitano l’Oasi la volpe, il tasso, l’istrice, il riccio, la martora e lo scoiattolo europeo e il raro gatto selvatico. Importante la presenza di anfibi come la rana verde, la rana dalmatina, il tritone punteggiato e il tritone crestato. Tra i rettili, la biscia dal collare, il cervone, il biacco e l’orbettino.
Per gli appassionati, l’Oasi è ben attrezzata con capanni per il birdwatching e per la fotografia naturalistica, con una torretta e un’aula all’aperto, proprio in mezzo alla palude, per un totale di 12 strutture, compreso un laboratorio didattico per le scuole.
Due i sentieri immersi nella natura. Il primo è accessibile a tutti: lungo 1,5 km ad anello, costeggia in parte la palude per poi finire nel bosco igrofilo. Il secondo è lungo 3,5 km, si snoda lungo il corso del fiume Tevere all’interno del bosco e consente un approccio più selvaggio. È possibile unire i due sentieri e percorrere un giro di circa 7 km.
L’Oasi è aperta dal 1 Settembre al 3 giugno la domenica e i festivi dalle 10.00 a un’ora prima del tramonto.
Per le scolaresche e i gruppi organizzati di almeno 15 persone è possibile prenotare una visita guidata in qualsiasi giorno. L’Oasi è chiusa il 24, 25 e 26 Dicembre e il 1 e 6 Gennaio. L’area è dotata di bar, servizi igienici e un’area pic-nic. Nelle vicinanze ci sono due ristoranti.
(Federica Mosca)