Non solo meta storica e artistica ma anche gastronomica, Monteleone offre ai turisti una particolare scelta di prodotti ricchi di tradizioni familiari.
Il farro, soprattutto, è un prodotto riconosciuto con la denominazione DOP in quanto tradizionalmente e storicamente legato al territorio, fin dall’antichità, quando le coltivazioni di farro, permettevano alle popolazioni che vivevano sugli altopiani del centro Italia di sostenersi a livello alimentare. Il farro è il cereale coltivato dall’uomo con la storia più lunga, è il più antico. E’ un prodotto talmente antico che ha dato il nome anche al termine farina (Lat. farina, der. di far ‘farro’).
Tra le ricette si ricorda la ricetta tradizionale per eccellenza di Monteleone di Spoleto: la zuppa di farro, che è preparata tradizionalmente dal parroco il 5 dicembre, vigilia di San Nicola, santo protettore che secondo la leggenda sfamo i cittadini di Monteleone con il farro, tale coltivazione, quasi abbandonata in tutta Italia nel XX secolo, qui ha continuato a rappresentare un alimento fondamentale per gli abitanti, a causa del clima freddo che non permette la coltivazione del grano.
Passeggiando per il corso troviamo due botteghe di generi alimentari che offrono tutta la gamma del farro e dei suoi derivati, comprese le gallette e tutti i vari prodotti della montagna: lenticchie, cicerchie, roveja e altri legumi.
Se scendiamo a Ruscio troviamo i campi di farro e degli altri prodotti tipici e, accanto ad essi, la grande azienda agricola di Giulio Cicchetti: Il farro d’oro, dove si parte dalla semina, effettuata a marzo, per passare alla mietitura (agosto) e alla lavorazione, che non riguarda solo la trasformazione del farro in alimento lavorato in modo diverso secondo l’uso che se ne farà, ma anche in oggetti come cuscini, materassi e coprisedili per auto, utilizzando la pula.
Non dimentichiamo che molte zone sono utilizzate anche per la pastorizia, e infatti troviamo molti allevatori, fra questi il pastore di Rescia, che trasforma il latte di pecore e capre in gustosissimi formaggi arricchiti con tartufo ed erbe aromatiche, ma anche una straordinaria ricotta salata.
Proseguendo verso Trivio, troviamo l’azienda agricola Dolci Giuseppina, specializzata, oltre che nella produzione di farro, anche nella coltivazione del tanto richiesto zafferano.
Per godere di tutti questi prodotti, non si può perdere l’appuntamento con la mostra mercato Farro Dop, a inizio dicembre.
(Federica Mosca)