C’è un mistero che corre sull’asse Monteleone di Spoleto-New York. E riguarda la straordinaria biga d’oro etrusca rinvenuta, appunto, a Monteleone di Spoleto, e finita negli States.
Sul misterioso trafugamento è stato da poco pubblicato il docu-film di Dario Prosperini che ha vinto il premio come miglior documentario al Festival di Archeologia Arte e Ambiente di Firenze.
Il film-denuncia narra di come nel 1902 la famiglia Vannozzi decise di ampliare la propria casa colonica di Monteleone di Spoleto. Fu così che venne alla luce il “carro d’oro”, una biga etrusca unica al mondo su cui era raffigurato il ciclo completo della vita dell’eroe omerico Achille. Ma appena scoperto, il reperto sparì misteriosamente nell’oblio. A nulla valsero le indagini di carabinieri, prefetti e alti funzionari del Ministero: la biga riapparve nel 1903 in una teca del Metropolitan Museum di New York, dove si trova tuttora, a distanza di oltre cento anni.
(Federica Mosca)