Alle pendici settentrionali dei Monti Amerini c’è un percorso ad anello lungo 91 chilometri, suddiviso in 5 tappe, da fare a piedi, in bici o anche a cavallo. Si tratta del Cammino dei Borghi Silenti, nel cuore dell’Umbria, tra boschi di lecci e castagni e piccoli paesi dimenticati e quasi del tutto disabitati.
Ci troviamo nella parte sud occidentale della regione, in uno dei luoghi meno conosciuti e lontano dalle più note e affollate mete turistiche.
Il percorso a piedi, che comprende anche ampi tratti disabitati con lunghi passaggi nei boschi, si svolge prevalentemente su strade sterrate, sentieri di montagna e su alcuni brevi tratti di strade asfaltate secondarie. Il Cammino è tracciato ad anello e ruota attorno al monte Croce di Serra, il punto più alto dei Monti Amerini con i suoi quasi 1000 metri di altezza.
Generalmente il percorso può essere effettuato da chiunque abbia un discreto allenamento, non essendoci tratti tecnicamente difficili, mentre il percorso in bicicletta è fattibile esclusivamente con una mountain bike, ebike o gravel, visto che alcuni tratti sono su sentieri sassosi e accidentati.
Le tappe sono 5 e toccano 13 magnifici borghi.
La prima tappa va da Tenaglie a Melezzole per un totale di 27,5 km (o 22 km) e si attraversano i borghi di Castello del Poggio, Guardea (nella foto sotto, il Castello Medievale), Cocciano, Santa Restituta, Toscolano e Melezzole.
La seconda tappa va da Melezzole a Morre per 17,2 km. Da Melezzole si prosegue e dopo 1 ora di cammino si raggiunge la cima più alta di tutto il percorso: il Monte Croce di Serra, a quasi 1000 metri di quota.
La tappa 3 va da Morre a Civitella del Lago per un totale di 17,5 km. Si tratta di una delle tappe più panoramiche con paesaggi da cartolina in cui si alternano tratti immersi nei prati esposti al sole e sentieri tra i boschi. Si attraversano i borghi di Collelungo, Acqualoreto, Scoppieto fino a Civitella del Lago.
La quarta tappa va da Civitella del Lago (nella foto in alto, il Lago di Corbara) a Baschi per 13 km; un breve tratto, quindi, con sentieri in discesa e denominato “I sentieri di Bacco”. Le colline vicino al lago, infatti, hanno molti terrazzamenti a vigneto ed è possibile fermarsi per una degustazione gratuita rivolta esclusivamente ai pellegrini.
Infine, la quinta e ultima tappa va da Baschi a Tenaglie per 16 km, ultimo tratto in cui è anche possibile visitare una necropoli etrusca.
(Federica Mosca)