Il tempio di San Fortunato (foto da www.comune.todi.pg.it)
Il 13 agosto 2002, in occasione della ricorrenza di San Cassiano, a Todi, nel tempio di San Fortunato il vescovo, alcuni sacerdoti e diaconi, i seminaristi, con una numerosa folla di fedeli, celebrano una solenne messa in latino, animata dal canto della corale di Avigliano Umbro e Castel dell’Aquila. Da alcuni anni la devozione verso il santo vescovo martire san Cassiano di Todi si era attenuata. Nell’omelia vengono ricordati i santi vescovi tudertini dei primi secoli: san Terenziano (II secolo), i santi Felice e Ponziano e Cassiano (fine II secolo inizio del IV), san Callisto (VI secolo) san Fortunato (VI secolo) e il grande pontefice tudertino San Martino I, martire della fede, (VII secolo). Il vescovo Angelo Cesi volle riunire in un fastoso mausoleo nel tempio di San Fortunato le reliquie di cinque santi tudertini: i vescovi Fortunato, Cassiano e Callisto e le vergini Romana e Degna. Alla celebrazione religiosa fa seguito il pellegrinaggio al “carcere di san Cassiano”.