Il 28 luglio 1932, con un Regio Decreto, la Sezione autonoma di Terni dell’Ufficio del genio civile di Perugia viene dichiarata “Ufficio del genio civile di Terni”, anche detto Corpo reale del genio civile. Come si legge nel decreto, “venne affidata all’Ufficio la intera competenza su tutti i servizi relativi alle opere pubbliche ricadenti nella giurisidzione del territorio della Provincia di Terni”.
Si tratta di uno dei provvedimenti più importanti di riorganizzazione amministrativa del territorio regionale che fanno seguito all’istituzione della Provincia di Terni avvenuta il 2 gennaio 1927. La nascita delle acciaierie e della Fabbrica d’Armi nella conca ternana avevano infatti causato un notevole aumento del numero degli abitanti e un grande sviluppo urbanistico della città di Terni in pochi anni.
Di qui la necessità di una nuova forma di amministrazione con la presenza dei più importanti uffici statali. Nel 1932 il personale del Genio Civile di Terni risulta aumentato e modificato. I funzionari vengono affiancati da un geometra capo, da un geometra straordinario, cinque geometri giornalieri e tre assistenti.