Monteleone di Spoleto è un comune di 563 abitanti della provincia di Perugia. E’ il comune più alto della regione Umbria (978 metri sul livello del mare).
Questo territorio è stato abitato sin dall’epoca preistorica: sono state scoperte necropoli protovillanoviane ed etrusche. Il reperto più importante è etrusco ed è stato trovato nel 1901 nella zona di Colle del Capitano: si tratta di un carro da parata che risale alla metà del VI secolo a.C.
Attualmente la biga è custodita presso il Metropolitan Museum di New York.
Successivamente la zona fu abitata dai romani ma la vera e propria fondazione del castello avvenne dopo la caduta dell’impero romano: nel 880 il nobile Attone edificò il castello di Brufa che fu successivamente distrutto e ricostruito più volte.
Nel 1535 i monteleonesi insorsero contro Spoleto, che tentò la riconquista finchè l’intervento del papa fece del castello un suo possedimento.
Grazie a ciò Monteleone ebbe un periodo di enorme sviluppo, interrotto dal catastrofico terremoto del 1703 che deviò anche le acque del fiume Corno, portando un forte impoverimento e una migrazione verso Roma.
Nell’800 fu invasa dall’esercito francese e poi venne ammessa al Regno d’Italia il 4 novembre 1860. Esauritesi le miniere di ferro e venuto meno il commercio del carbone, continuò il flusso migratorio verso gli Stati Uniti, in particolare nel New Jersey.
Attualmente le attività economiche sono limitate alla pastorizia, alla coltivazione del farro e di altri prodotti della montagna e al turismo estivo.
Dal 2012 è tappa del cammino di San Benedetto. Del primitivo castello restano tratti di mura e l’imponente torre dell’orologio con la porta che immette nella piazzola del mercato dove si trovano antiche misure per i cereali.
Sulla stessa piazza si affaccia la chiesa di San Francesco con il suo bellissimo portale e arricchita da un chiostro, una cripta decorata da un affresco che rappresenta la Madonna del Soccorso.
La chiesa parrocchiale di San Nicola, situata nella parte alta, risale al XVIII secolo.
La chiesa di Santa Croce si trova all’interno del parco omonimo, fuori dalle mura.
Fra le tradizioni più partecipate c’è la festa della Venuta, che si celebra il 9 dicembre con l’accensione del focone.
Altre ricorrenze sono la fiera di San Felice, che ricorda il rientro dei pastori dai pascoli invernali e a ferragosto la rievocazione storica rinascimentale che si conclude con la contesa del Palio del Doppiero.
(Federica Mosca)