Trevi è un piccolo borgo medievale tra Foligno e Spoleto, arroccato su un colle ricco di uliveti e inserito nel circuito Borghi più Belli d’Italia per il suo patrimonio ambientale, culturale ed artistico. Fa parte di questo patrimonio anche l’Antica Dimora alla Rocca, un prezioso boutique hotel collocato nel centro storico, all’interno di un palazzo molto importante per la storia locale, tanto da essere oggi sotto la custodia del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali.
I due edifici contigui che compongono la dimora risalgono al XVII secolo, e all’epoca erano molto importanti per Trevi poiché sede di un protonoriato e di una prepositura ecclesiastica. Proprio dal protonotario apostolico e internunzio nel Regno di Napoli, Giovanni Battista di Filiberto, il palazzo venne costruito nel 1650, per poi passare nelle mani dei suoi eredi e diventare, nel 1727, la prepositura Valenti. Di quel periodo, il “Palazzino” ha conservato l’atmosfera sospesa nel tempo, lo stile, gli arredi e le decorazioni originali, e oggi propone 34 camere distribuite tra i due corpi della struttura, Palazzo Urighi e Palazzo Valenti. Le sistemazioni sono di diversa categoria – classic comfort, superior, de-luxe, junior suite e la prestigiosa Suite Regal Penthouse – ma tutte mantengono preziosi elementi artistici, affreschi e mobili d’epoca, soffitti con travi a vista e sontuosi bagni in marmo. Ogni camera offre stupendi panorami sul paese, e tutte le comodità che solo un albergo di lusso può offrire. Oltre alle camere del corpo principale sono disponibili altre sette stanze e tre appartamenti bilocali, anche questi con soffitti in legno o volte in mattoni – all’interno del Borghetto Medievale del Mostaccio.
Il maggiore vanto dell’Antica Dimora alla Rocca è il suo ristornate La Prepositura, indirizzo rinomato per la sua particolare unione di ricette tipiche umbre, prodotti pregiati e creatività. Lo chef propone menu alla carta che varia mensilmente in base alle materie prime a disposizione, e una serie di menu degustativi incentrati su varie specialità: imperdibile quello dedicato al tartufo, prelibatezza tipicamente locale. Importante anche la carta dei vini, con una cospicua sezione dedicata alla produzione del territorio. All’esterno, nella caratteristica piazzetta medievale, l’hotel ha anche un piccolo ma fornitissimo bar, mentre nella sala da ricevimento dei Conti Valenti è stata allestita una piacevole sala da tè. E non manca anche un’attenzione al benessere e al relax: il chiostro di Palazzo Urighi è diventato una piscina riscaldata con area solarium, e grazie alla sinergia con RB Beauty l’Antica Dimora alla Rocca permette agli ospiti di usufruire di esclusivi trattamenti benessere, da eseguire con musicoterapia ed aromaterapia direttamente nella propria camera.
(Martina De Angelis)