Acquasparta e Montecastrilli ottengono le Spighe verdi 2023 e, insieme a Deruta, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, riconfermati, portano a 7 il numero dei Comuni rurali virtuosi in Umbria.
Spighe Verdi è un programma nazionale della FEE – Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo le Bandiere Blu per le località costiere, che promuove uno sviluppo rurale sostenibile andando a premiare quelle località che adottano strategie di gestione del territorio che migliorino l’ambiente e la qualità della vita dell’intera comunità.
Quest’anno con l’ingresso di 12 nuovi Comuni, tra cui Acquasparta e Montecastrilli, sono 72 le località rurali, 14 le regioni, 3 quelle non confermate. L’Umbria con 7 comuni rurali, insieme alla Puglia è quarta dopo il Piemonte (con 12 comuni), Toscana (9), Marche e Calabria (8).
Il riconoscimento, “gemello” di Bandiere Blu, più che un premio è una sorta di percorso, strutturato in una serie di indicatori, a cui i Comuni possono chiedere di aderire. Sarà poi una commissione a valutare i dossier. Essenziali per raggiungere il risultato due elementi: la volontà dell’amministrazione comunale di iniziare un percorso di miglioramento e la partecipazione della comunità e delle imprese, in particolar modo quelle agricole, alla sua realizzazione.
Sono 67 gli indicatori sui quali i Comuni vengono valutati, divisi in 16 macro aree e vanno dalla partecipazione alla sostenibilità, dall’agricoltura alla tutela del suolo, dall’assetto urbanistico alla conservazione e valorizzazione del paesaggio fino alla qualità di aria, acqua, ambiente sonoro, gestione del ciclo dei rifiuti, efficienza energetica, turismo e così via.