Grazie alla sua semplicità, la torta al testo rappresenta alla perfezione la cucina umbra: una ricetta semplice ma saporita, per una preparazione che può essere gustata sola, o insieme agli ingredienti più vari che ne esaltino il gusto. A metà tra piadina e focaccia, la torta al testo, un tempo chiamata “panaro”, deve il suo nome alla piastra di ghisa su cui tradizionalmente viene cotta.
Passaggi
1. Versare la farina sul piano da lavoro, aggiungere il bicarbonato e un pizzico di sale, e mescolare gli ingredienti.
2. Incorporare olio e acqua un po’ per volta, e miscelare fino ad ottenere un impasto omogeneo, da lavorare energicamente per qualche minuto. Lasciare riposare, sotto un canovaccio, per almeno 30 minuti.
3. Dividere l’impasto in due parti, stenderlo sul piano infarinato e creare due dischi spessi non oltre 2 cm, da bucherellare con una forchetta.
4. Scaldare un testo in ghisa, una padella da 26 cm o una piastra fino a che non siano ben calde, poi abbassare la fiamma, disporre il disco e lasciarlo cuocere 5-6 minuti girandolo su entrambi i lati.
5. Mantenere calda la torta al testo ponendola sotto un canovaccio, poi tagliarla e farcirla a proprio gusto. Come farcitura classica, si usano prosciutto crudo, formaggio, erba cotta e ripassata e salsicce di Norcia.
(Martina De Angelis)