Con la sua inconfondibile forma a serpente – anche se alcuni sostengono che sia quella di un’anguilla di lago – il torciglione è il simbolo più tipico dei dolci del Natale umbro. Le sue origini sono ignote, ma al di là della sua storia, non c’è famiglia umbra che non lo prepari durante le feste natalizie. Ne esistono diverse versioni, che variano nel dosaggio, nella presenza o meno di alcuni ingredienti e nelle decorazioni finali.
Passaggi
1. Versare in una ciotola le mandorle tritate, aggiungere zucchero, scorza di limone grattugiata e vanillina, e mescolare bene. Montare a parte gli albumi con un pizzico di sale, poi unirli un po’ per volta all’impasto di mandorle amalgamando con un cucchiaio. Impastare bene fino a ottenere un composto omogeneo.
2. Dividere la pasta in due parti, e modellare ognuno dei due allungandolo con le mani, cercando di dare la forma del serpente.
3. Disporre i torciglioni su una teglia rivestita con carta da forno, e rifinire inserendo delle mandorle intere lungo il dorso a mo’ di scaglie, una ciliegia rossa in bocca e i chicchi di caffè per gli occhi.
4. Lasciare riposare il torciglione sotto un panno di cotone per 30 minuti, poi cuocere in forno a 140° per 35 minuti. Il dolce sarà pronto quando avrà un colore leggermente dorato.
(Martina De Angelis)